Mario però vorrei chiederti una cosa riguardo la tua digitalizzazione dell'Allegra. Nel tuo tutorial non fai cenno alle luci dell'altra carrozza di testa, che ha pure lei le luci con l'inversione... che hai fatto, hai cambiato il circuito pure in quella, le hai eliminate o cosa? Giusto per saperlo.... siccome non ne parlano neppure nel filmato postato da Christian mi piacerebbe sapere come viene risolto il problema....

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Giacomo - Siena - free climber modellista

Come avevo scritto alla fine del mio tutorial, avrei voluto pure "digitalizzare" le luci della carrozza pilota, con un decoder di funzioni, ma non ho mai avuto occasione di acquistarne uno , quindi al momento è rimasta un'opera incompiuta

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Ciao
Mario
http://cretaz-station.blogspot.com

Volevo informarvi che ci sono in circolazione dei start-set Kato Allegra digitali. L'ho trovato in Svizzera sul sito simil Ebay Ricardo.ch.
Il costo è abbastanza importante, poco meno di 400.- Franchi. Il treno è illuminato e con cambio luci secondo il senso di marcia, tuttavia senza luci di coda secondo il regolamento svizzero. Gli ambienti sono privi di fili a vista.
Il codice è 7074027, ritengo sia un intervento fatto fare direttamente dall'importatore Noch.

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Tolini Maurizio
http://www.tg-trains.com

tronkino@gmail.com

+39 333 615 81 75

ROCK NO WAR

Io, le luci bianche e rosse, in entrambe le testate le ho messe, un lavorone ma il risultato, a mè piace.

Alberto c'è solo un "piccolissimo" problema... per quello che so io le luci di coda in Svizzera non sono rosse, ma si accende solo il faro basso destro (guardando il mezzo) a luce bianca......

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Giacomo - Siena - free climber modellista

La teoria e una sola luce rossa quella di sinistra guardando il video .
Ma mi piacevano entrambi6

Francamente a me risulta solo il basso a destra guardando il treno e a luce bianca, però chiedo a un mio amico svizzero di quelle zone e ti so dire con precisione....

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Giacomo - Siena - free climber modellista

Allora, il mio amico mi ha risposto, ma è stato un po' lacunoso, in quanto, per sua ammissione, non è particolarmente patito di ferrovie... però le vede praticamente tutti i giorni e qualcosa ha notato... allora, le automotrici e gli Allegra viaggiano con il solo faro basso destro (sempre guardando il veicolo) acceso a luce bianca, sia isolate che al traino di veicoli, tranne sulla linea di Arosa, dove gli Allegra hanno entrambi i fari posteriori accesi a luce rossa... (Alberto aveva ragione alla fin fine....). Veicoli trainati pare non abbiano luci, ma una "banda" (non so cosa intenda) a strisce gialle/nere.... comunque probabilmente i regolamenti subiscono delle variazioni, modifiche e integrazioni col passare del tempo, quindi credo sia più che altro una questione temporale, secondo l'epoca di ambientazione... in effetti la segnaletica luminosa delle RhB è praticamente uguale a quella statale... insomma un po' un garbuglio, con buona pace della proverbiale precisione svizzera!!!!

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Giacomo - Siena - free climber modellista

Riprendo questo argomento perché è disponibile, da qualche mese, anche l'Allegra ABB https://www.piratamodels.it/it/rhb-1150 ... 40758.html
Nel 2015 ero agli inizi e figurarsi se solo mi mettevo a pensare di aprire una loco, quindi avevo fatto digitalizzare quella rossa.
Adesso che ho un po' più dimestichezza, mi sono basato sul tutorial di Mario Vason https://www.amiciscalan.com/forum/viewt ... =0#p158695 ma con qualche modifica operativa.
Rispetto al procedimento di Mario non volevo eseguire fresature di telaio, quindi ho fatto passare diversamente i fili motore e saldato quelli di alimentazione decoder direttamente al telaio.
Come lui ho realizzato una nuova PCB per i LED, ma saldandoli, invece di usare LED con fili presaldati.
Da ultimo ho preferito usare un decoder diretto, saldando i fili direttamente ai PIN, per avere meno massa di fili in giro.
Per illuminare motrice e carrozze ho utilizzato le strisce Almrose già predisposte, che però non sono digitali e rimangono sempre accese.
Chi volesse invece spegnerle, dovrà dotarsi di strisce LED digitali.

Il procedimento illustrato nel video in prima pagina a mio avviso ha uno svantaggio: usa i fili del decoder, con una maggiore difficoltà operativa e l'impossibilità di accorciarli a misura alla fine.
Inoltre, ben più importante, modifica la PCB ma senza mostrare come, e sembra utilizzare solo i fili bianco e giallo come si vede qui https://www.youtube.com/watch?v=959dDaXh27s&t=1244s e qui dove infila in carrozzeria il filo blu disconnesso https://www.youtube.com/watch?v=959dDaXh27s&t=1857s, infine mostra l'Allegra che si muove ma a luci spente https://www.youtube.com/watch?v=959dDaXh27s&t=1857s
In teoria i fili bianco e giallo sono connessi a transistor NPN che chiudono sul negativo, tra di loro non c'è differenza di potenziale.
Ho provato con un decoder tester: in effetti a luci spente non c'è differenza di potenziale, a luce indietro accesa c'è ~+12V tra bianco e giallo, invertendo direzione si inverte la polarità; però la corrente non è sufficiente ad accendere il LED, che si illumina debolissimamente.
Non sono esperto di elettronica, ma sembrerebbe un passaggio di corrente di segnale dalla base al collettore http://electronic.altervista.org/elettr ... istor1.php (vedere schema di spiegazione con i due diodi)
Se l'altro transistor è in conduzione, collegando di due collettori si misura una differenza di potenziale e il debilissimo passaggio di corrente.
Se tra i soli fili bianco e giallo fluisse abbastanza corrente, si potrebbe utilizzare la PCB originale, senza modifiche, dato che si tratta di due LED in antiparallelo.
Anche Essemme modifica la PCB, non potendo utilizzare i soli due fili bianco e giallo.
Nel caso avessi, io ed Essemme, sbagliato o tralasciato qualcosa e fosse possibile utilizzare i soli fili bianco e giallo per accendere un LED, ringrazio fin d'ora chi ne darà dimostrazione, in modo da poter utilizzare la PCB originale, con soli due contatti.
Dimostrazione pratica, con un decoder, non pura teoria.

PS la digitalizzazione dell'Allegra è senz'altro più difficile e lunga che infilare il decoder nella presa NEM, ma mi sembra alla portata di chiunque sappia maneggiare un saldatore

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https://www.youtube.com/@vittoriovegetti

Grazie Vittorio,
fa sempre piacere leggere lo "step-by-step" fotografico, semplifica molto l'elaborazione!

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Ciao
Mario
http://cretaz-station.blogspot.com

Bellissimo servizio, grazie Vittorio!

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Un salutoNe,
Antonio

"Creative work is serious play" (R. Fripp)