Mi sono sbattuto per cercare una foto che chiaramente mi facesse vedere l'imperiale della Ale 840, ma non sono riuscito a trovare niente che mi permettesse di capire sopratutto il circuito del cavo AT prima di entrare nel tetto.
Qualche buon anima mi può aiutare
Saluto tutti

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Aligi

hai cercato qualcosina sulla monografia Elledi?

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C'è chi indica la luna con un dito, e chi si ostina a guardare solo il dito; guardati sempre da quest'ultimo.....

Il mio canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCeMSAq ... _uQ6YFNg7Q

....meglio una loco buona sotto a due pantografi mediocri, che una loco mediocre sotto a due pantografi buoni.....

Non essere impulsivo e siedi sulla sponda. Prima o poi il cadavere passa..., urca se passa...

Per parlare occorre avere i co@@@@ni; per sparlare alle spalle basta esserlo

Infatti ho trovato una foto reale dell'imperiale ma la parte che mi interessa non si riesce a vedere bene.
Non riesco a capire che giro fa il cavo AT tra gli isolatori per poi entrare nel tetto.
Potrei andare di fantasia ma sarei più contento di fare le cose giuste
per ora grazie

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Aligi

hai cercato tra le foto su photorail o trainzitalia-classic?
io ho trovato quasi sempre quello che cercavo.

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l'arte è di tutti ma non è x tutti...

Aligi, ho cliccato 'ALe 840' su Google Immagini e dà diverse foto. La maggior parte sono della Vitrains in H0.
Prova un po' a vedere.

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Un uomo è vento quando vola,
e come il vento niente mai lo fermerà...non si disperderà!

Pooh.

Grazie a tutti finalmente ho trovato la foto del particolare

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Aligi

Il mio spassionato consiglio: fai assolutamente riferimento ad una immagine di una elettromotrice vera.

Facendo riferimento alle immagini delle 840 in HO ViTrains rischi di fare un errore madornale....le prime serie di queste elettromotrici ebbero lo stampo dell'imperiale invertito, per cui se non sai "quale" modello giusto prendere ad esempio, fai entrare i cavi AT nella cassa dal lato sbagliato......ocio!

Sulla citata monografia Elledi un paio di scatti dall'alto ci sono.....

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Infatti è per quello che avevo dei dubbi ma credo di aver risolto.
Quello che non capisco è perchè il cavo di un pantografo passa in quello scatolino prima di entrare nel tetto e l'altro va direttamente nel tetto.
E' un errore oppure

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Aligi

Il giro dei cavo dovrebbe essere così: (versione anni recenti, priva dell,originario separatore D,Arbela costituito da interruttore e valvola e con i soli supporti per le valvole a corna, sostituite dal'Interruttore Rapido)

da un pantografo si va alla sede della relativa ex-valvola a corna, poi un lungo percorso rettilineo e si va ad aggirare l'altra sede della ex valvola a corna dell'altro pantografo.
L'altro pantografo, con la ex-valvola più vicina, ha un cavo che porta in rettilineo a questa, e da questa parte unbreve cavo che si accosta a quello lungo ed entrambi entrano lella cassa, che dalle foto mi pare avvenga più vicono alla cabina B...

Entrambe le sedi delle ex-valvole sono ovviamente cortocircuitate, ma si possono riprodurre pensando ad una elettromotrice anni 60-70.

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Più chiaro di così

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Saluti
Mario
..nessuno nasce imparato...

Questo è quello che ho fatto ma mi sa che ho saltato una valvola a corna, ma se non erro avevo notato in qualche foto che la valvola sul cavo più lungo non c'era.
E' proprio un grosso errore
Comunque grazie delle spiegazioni sei un grande

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Aligi

Questo l'imperiale del modello in grande scala che era esposto al Museo di Oggettistica Ferroviaria di Firenze (sotto al Museo della Scala N), e che ho brutalmente copiato nel fare la mia Ale 840 con le casse di Pone.

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salutoNi
Massimo

Con questa foto riesco a capire di più che quella che avevi messo della tua elaborazione , che non era molto chiara.
Anche la mia base è quella di Pone.
Comunque sembra che sul cavo lungo non ci sia nessuna valvola, forse mi è andata bene
Il disegno di Voltan mi pare non combaci con il tuo,è un bel ginepraio, e meno male che non ho preso in considerazione l'accoppiamento con il trifase
La mia elaborazione tiene conto il disegno di Voltan senza pedrò la valvola sul cavo lungo
Ciao

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Aligi

La foto postata da Massimo è la versione d'origine, con l'interruttore e la valvola del Separatore D'Arbela montate inizialmente.

Le valvole a corna sono state montate successivamente al posto del separatore, ecco perchè non combaciano le cose. Sono due versioni in due tempi diversi.

1° tempo: separatore (origini - anni 60)
2° tempo: valvole (anni 60 - anni 70)
3° tempo: Interruttore Rapido (anni 70 sino alla fine)

E' possibile che, con la soppressione delle valvole a favore dell'IR e la cortocircuitazione dei relativi supporti, questi siano stati anche parzialmente eliminati in occasione di revisioni successive (cosa che io non ho mai visto, ma che non posso reputare impossibile).
Se qualche immagine più recente mostra questo, vuol dire che il modello è stato fatto nella rispondenza di qualche esemplare al vero.
Oppure aggiungi il portavalvola a corna che manca...

Spero di aver dipanato il dubbio....

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Sto finendo anchio la mia versione di Ale840 (epoca IV-V) basato sul modello di Lorenzo Colli,
(con meccanica basato sul Kit di Lineamodel Aln 990.)

Per l' imperiale (foto e misure) mi sono basato su diversi modelli, più d'altro vitrains.
Pantografi di Linaemodel tipo42 ma con lo strisciante centinate.
Se vi interessa foto appena torno in città...allora in settimana.

Tanti (ma non tutti) informazioni si trovano sul numero speciale
di TuttoTreno (non ho sottomano il numero)

CARELLI:
Non ho ancora risolto,
ma volevo fare la mia prima prova di stampa in 3D!
Se qualcono ha delle altre idee, iniziative (fotoincisioone, fusione) ecc,
magari ci si può mettere insieme!


Un saluto,

Matthias